Poesia




Fatti Albero


Fatti albero, te ne prego                      
Persuadi sparsa una fronda
E celebra il tuo scialle
lento ai declivi...  (conosci)
ch'io mi sgombro.
E destino il decoro
del mio segreto
al Tuo
segreto...
Che d'abbeverarti ho sete
d'ogni intervallo di scure
e vigore
che mette al mondo
per inclinata obliquità
Primigenio svelare
virgultosingulto
Fatti albero...
Dei recessi...
dove deprime il versosenso
Ed io col naso dentro le tue bocche
E con la bocca dentro le tue bocche
fagocitarti e restituirmi
all'umore  acquoso
del Tuo istante incessante
Poi canta...
Che della Tua frequenza
sentirò il dolore
e assillerò il dolore
e fascerò il dolore
E come un campo aperto
in varchi estesa
e bagnata...
Ininterrotta
Ispirata...


"Amare, null'altro"  LietoColle